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L'allevamento della gallina ovaiola con metodo biologico a dicembre

Bollettino di BassaCorte di dicembre

Consigli e indicazioni per l'allevamento, con metodo biologico, della gallina ovaiola nel mese di dicembre.

Gestione delle galline
Le galline sono già in deposizione: si consiglia di raccogliere le uova due volte al giorno (nella prima parte della giornata) dato che la maggior parte delle uova sono deposte dalle 10 del mattine alle 14 del pomeriggio. Per raccogliere uova pulite si consiglia di distribuire sui nidi paglia tagliata corta o truciolo di legno. Sempre per lo stesso motivo è preferibile l’impiego di nidi collettivi che assecondano l’istinto delle galline di deporre il proprio uovo dove vanno a deporre le altre galline.
Per mantenere un buono stato di benessere e ottenere buone produzioni con costi bassi le galline devono essere sistemate in ambienti chiusi attrezzati per 1/3 con posatoi (al massimo metà) e il resto costituito da un pavimento imbottito di truciolo di legno.  
A dicembre curate con attenzione l’igiene del pollaio prestando attenzione soprattutto all’umidità. Quando osservate che il truciolo della lettiera permanente si attacca alle vostre scarpe oppure alle zampe degli animali è evidente che l’umidità della lettiera ha superato il 25-30% di umidità ed è necessario intervenire per scongiurare l’insorgenza di malattie parassitarie come la coccidiosi e la verminosi. Si consiglia di areare il pollaio nelle ore più calde della giornata (dalle 10 del mattino alle 16 del pomeriggio) ed eventualmente distribuire un ulteriore strato di trucioli (2-3 cm.) sul pavimento.
Una giusta concentrazione di capi (3-4 galline/mq.) è in ogni modo sufficiente per mantenere in buone condizioni la lattiera. Ogni 2-3 settimane è possibile aggiungere un sottile strato di nuovo truciolo per rinnovare la lettiera. Evitate che le galline siano colpite da dirette correnti d’aria che possono determinare l’insorgenza di malattie.
Il pascolo deve sempre essere disponibile cercando di evitare la presenza di acqua stagnante; i raggi solari e il movimento favoriscono una maggiore qualità delle uova deposte e utilizzate a scopo alimentare.

Integrazione luminosa
Le giornate si stanno decisamente accorciando e per garantire una buona deposizione alle galline, allevate con metodo biologico, si consiglia di integrare l’illuminazione naturale con luce elettrica arrivando a un fotoperiodo giornaliero di 14 ore di luce tra naturale e integrazione artificiale.
Dall’inizio di dicembre e fino al nove del mese la lampada deve essere accesa alle 2,30 del mattino e spenta alle 7,00.
Dal dieci e fino alla fine del mese la luce deve essere sempre accesa alle 2,30 del mattino ma spenta mezz’ora più tardi e cioè alle 7,30 del mattino.

Alimentazione delle galline
Il consumo medio è di circa 120-130 grammi/giorno di mangime per ovaiola. La miscela distribuita, acquistata o realizzata in azienda, deve comunque rispettare le esigenze alimentari delle galline. Per sostenere una buona deposizione anche nei mesi invernali deve essere somministrata una razione equilibrata con queste caratteristiche medie: proteine 15-16%, energia 2.850 Kcalorie per kg di miscela, calcio 3,5-4%, fosforo disponibili 0,3%.
Razione per galline utilizzando solo materie prime aziendali. Una razione alimentare per galline allevate con metodo biologico può essere realizzata utilizzando materie prime aziendali in questo modo: mais aziendale spezzato 62%; soia integrale tostata e spezzata 15%; gusci d’ostrica 8%; pisello proteico spezzato 6%, glutine di mais pellettato e sbriciolato 6%; riso grana verde spezzato 3%.
Razione per galline utilizzando un mangime biologico per pulcini e integrando con cereali aziendali. Una razione aziendale può essere preparata utilizzando un mangime per pulcini acquistato e certificato come prodotto ottenuto da agricoltura biologica. La proteina verificabile nel cartellino deve aggirarsi attorno al 22-23%. Con questo prodotto può essere realizzata una corretta razione alimentare aziendale così costituita: 50% di mangime commerciale per pulcini; 35% di mais o cereali aziendali; 8% di crusca di frumento; 7% di gusci d'ostrica o sassolini di carbonato di calcio. Alla miscela viene poi aggiunto sale da cucina in misura di 20 grammi di sale ogni 10 chilogrammi di miscela.
Per quanto riguarda la somministrazione della razione questa deve essere distribuita nella tarda mattinata in modo da favorire, durante le prime ore del mattino, la ricerca di semi e insetti sotto le foglie del pascolo.
Erbe, verdure e foraggi. Le galline necessitano poi di un buon apporto di vitamine naturali che è possibile soddisfare distribuendo erbe e scarti di verdure utilizzando un’apposita rastrelliera. Se non disponete di erbe e verdure fresche (cavolfiori, verze, colza, ravizzone) distribuite comunque dei foraggi anche secchi in quanto contribuiscono a mantenere il benessere all’interno del gruppo di galline.
Si consiglia anche la somministrazione di semi germinati come avena, orzo, frumento che stimolano la deposizione e sono dei validi apportatori di vitamine ed aminoacidi. Sono sufficienti 20 grammi di semi a capo somministrati alla sera in una ciotola a parte.
L’acqua deve sempre essere disponibile e fate attenzione che non ghiacci. La quantità di mangime ingerito è infatti la metà, in peso, dell’acqua utilizzata e per questo è necessario sia sempre pulita e disponibile. È necessario inoltre, distribuire con regolarità una buona razione alimentare per favorire la deposizione delle uova e sostenere lo sforzo al quale le galline sono chiamate. La distribuzione di soli cereali non è sufficiente a soddisfare le esigenze proteiche dei vostri animali. Solo in presenza di concimaie le galline possono trovare la giusta quantità di proteine cacciando le larve degli insetti che vi depongono le uova. In mancanza di una concimaia è necessario somministrare una razione alimentare bilanciata.

L'allevamento della gallina ovaiola con metodo biologico a dicembre