BIOdiversità agraria - ZOOtecnia biologica - TECnologie per un’agricoltura sostenibile

Le uova arcobaleno

Sfruttare la genetica per colorare naturalmente il guscio delle uova destinate al consumo alimentare

Un modello produttivo, alternativo e sostenibile, per caratterizzare la produzione di uova di gallina e di anatra puntando sulla diversa colorazione del guscio.

Daniele Riva, di Majano - Udine – è il primo allevatore italiano che sta avviando, a livello professionale, la produzione di uova arcobaleno (rainbow eggs). Lo fa con galline selezionate che depongono uova dalla colorazione naturale del guscio che, oltre al bianco classico e le diverse gradazioni di rosa, passa dall’azzurro, al marrone, al verde e al turchese. Ci saranno anche anatre per produrre persino uova a scopo alimentare con il guscio nero.
Questa produzione verrà avviata nella fertile pianura friulana nella Fattoria Sant’Eliseo (località di Majano) dove Daniele Riva realizzerà anche un agriturismo e un centro benessere: un luogo di turismo esperienziale a contatto con la natura e animali unici al mondo.
La passione di Daniele Riva è infatti quella di selezionare particolari razze di galline (Araucana, Marans, Schijndelaar) e anatre Cayuga provenienti da tutto il mondo e caratterizzate da una curiosa colorazione del guscio delle uova.
L’organizzazione dell’allevamento ha come riferimento le indicazioni del “Centro Studi Règia Stazione Sperimentale di pollicoltura” che ha strutturato le attività della Fattoria Sant’Eliseo basandosi sulle proprie esperienza ormai secolari.
La qualità delle produzioni si basa sul Triangolo della Vita o Triangolo di Walter.
Walther Flemming (Schwerin 21 aprile 1843 – Kiel 4 agosto 1905) fu biologo e fondatore della citogenetica, ossia la scienza che studia la morfologia dei cromosomi e il cariotipo.
Egli sostenne che ogni individuo è il risultato della combinazione di tre fattori: il patrimonio genetico, l’ambiente e l’alimentazione; rappresentò questo concetto attraverso l’immagine del triangolo, che in seguito venne denominato “il triangolo della vita” o “triangolo di Walther“.



L’area del triangolo rappresenta l’individuo stesso (qualità e quantità delle produzioni): il bravo allevatore cercherà di combinare al meglio i tre lati del suddetto triangolo.
Come patrimonio genetico per la Fattoria Sant’Eliseo sono state individuate le migliori razze di galline (e un’anatra) che a livello mondiale rappresentano la più ampia variabilità genetica in fatto di colorazione del guscio delle uova. Quello che si andrà a studiare, nella Fattoria Sant’Eliseo, sarà anche la qualità e il gusto particolare di queste uova che è certamente influenzato dalla genetica di queste razze uniche.
Per quanto riguarda l’ambiente sono state scelte le tecniche d’allevamento estensivo che agli inizi del secolo scorso caratterizzavano le produzioni di qualità nazionali mentre per i ricoveri viene data particolare attenzione all’esperienza tradizionale friulana.
Infine l’alimentazione. Questa sarà caratterizzata da un perfetto equilibrio tra esigenze delle razze antiche e salubrità delle produzioni.
La Fattoria Sant’Eliseo sarà anche un Centro Pilota Dimostrativo per la diffusione delle produzioni avicole alternative e di qualità nel rispetto dell’ambiente, delle tradizioni e della sostenibilità economica.

 

Le uova arcobaleno