BIOdiversità agraria - ZOOtecnia biologica - TECnologie per un’agricoltura sostenibile

PROGETTI SPECIALI

Si tratta di Corsi di formazioni, Consulenze private, Piani di lavoro e programmi economici che hanno come obiettivo l’integrazione e/o la produzione di nuovi redditi.

Si realizzano anche Progetti di Fattibilità relativi all’avvio di nuove attività imprenditoriali.

Prima di intraprendere una qualsiasi iniziativa di valorizzazione delle produzioni zootecniche di qualità legate al territorio è consigliabile valutare la fattibilità dell’intervento. I piani di lavoro e i programmi economici che hanno come obiettivo l’integrazione e/o la produzione di nuovi redditi devono infatti essere determinati in base alla reale capacità di penetrazione nel mercato valutando l’entità degli investimenti previsti e la quantità di lavoro necessario.

A queste domande viene data una risposta attraverso un Progetto di Fattibilità, realizzato attraverso una pubblicazione elettronica, che prevede un sopralluogo e un’indagine di mercato.

In linea di massima durante il sopralluogo vengono acquisite le seguenti informazioni:

  1. localizzazione dell’area destinata al progetto;
  2. valutazione delle strutture preesistenti e loro vocazione al progetto;
  3. valutazione delle aree aziendali da destinare al progetto;
  4. acquisizione delle planimetrie e della documentazione necessaria;
  5. acquisizione delle aspettative commerciali;
  6. valutazione delle capacità tecniche presenti;
  7. valutazione della disponibilità di lavoro presente.

In seguito al sopralluogo viene realizzata un’attenta indagine di mercato al fine di individuare i punti di forza e le criticità dell’intervento. In particolare si valutano:

  1. i confini comprensoriali nei quali deve essere realizzato il progetto e la determinazione del bioterritorio oggetto dell’intervento;
  2. la o le razze autoctone e/o locali del bioterritorio;
  3. i relativi prodotti tradizionali che possono essere ottenuti in quel bioterritorio;
  4. il o i marchi aziendali che possono essere realizzati in base alle razze e ai prodotti tradizionali coinvolti nel bioterritorio;
  5. i possibili punti vendita che possono essere interessati al progetto e supportare il progetto economico.

Relazione finale

Viene quindi elaborato il Progetto di Fattibilità che, in linea di massima, prevede i seguenti punti:

  1. indirizzo produttivo consigliato (pulcini di un giorni, pulcinotti di poche settimane, polli da carne, pollastre da uovo, uova da consumo o uova feconde, riproduttori selezionati, ecc.);
  2. delimitazione dell’area (bioterritorio) interessata al progetto, individuazione dei competitori e indicazione di eventuali partner;
  3. razze autoctone e/o locali utilizzabili;
  4. prodotti Agroalimentari Tradizionali (marchio collettivo) realizzabili, marchi aziendali possibili e listino prodotti praticabile;
  5. individuazione dell’area aziendale coinvolta e di eventuali strutture aziendali utilizzabili;
  6. individuazione e valutazione delle criticità e dei punti di forza del progetto;
  7. individuazione del tipo di clientela, ricaduta prevista, impatti economici, ambientali, sociali e risultati attesi.