BIOdiversità agraria - ZOOtecnia biologica - TECnologie per un’agricoltura sostenibile

Albicocca di Valleggia

La biodiversità nel frutteto

Un Presidio per tutelare le coltivazioni di albicocca rimaste incentivando il recupero di aree dismesse un tempo coltivate ad albicocca. 

L’Albicocca di Valleggia era presente nel savonese già dalla fine dell’800, e negli anni ‘50-’60 i frutteti si estendevano per centinaia di ettari, da Loano a Varazze. L’albicocca di Valleggia veniva esportata anche su mercati esteri -come quello svizzero e tedesco- con treni speciali che partivano proprio dalla Riviera.
Dagli anni ‘70 fino agli anni ‘90 iniziano gli espianti per lasciare spazio alle serre della nascente attività di florovivaismo e all’edilizia privata legata al turismo balneare.

Albicocca di Valleggia